La costruzione, che viene fatta risalire ai secoli XII-XIII, ricalca le tecniche tramandate dai romani, con un’arcata principale accompagnata da una supplementare di sostegno di dimensioni più ridotte. Facevano parte dell’antica mulattiera del San Gottardo (denominata Strada Francisca o anche Via Francigena) che ebbe grande importanza per il traffico di viandanti e di merci a partire dal XII secolo.Ritenuto impossibile a quel tempo attraversare la gola della Biaschina, la stessa veniva aggirata salendo a Chironico e scendendo poi su Lavorgo: questo tragitto resterà, fino al 1500, l’unica via praticabile per il transito nord-sud.